Sinossi *: Da un moncone nasce una gamba artificiale. La carne si ritira, l'inorganico avanza. Ci troviamo di fronte a un mondo di corporalità mutanti, a una realtà dove diventa difficile decretare la differenza che corre tra biologico e meccanico, tra essere umano ed elemento automaticamente riproducibile. È l'avvento della nuova carne, il regno del post-organico, che necessita di nuove categorie capaci di raccontare il mutamento che sta ridisegnando il panorama socioculturale. L'uomo si può perfezionare attraverso la sua riprogettazione. E, spesso, ciò che crea per migliorarsi finisce per sopravvivergli. Chi è dunque “il compagno segreto”? La protesi artificiale (ormai sempre più autonoma) o l'uomo?