Sinossi *: Bruno è un ex chitarrista rock caduto in disgrazia, bugiardo patologico, egoista, vanesio e padre assente. Dopo una sequenza di errori tragicomici finisce in carcere. Sembra che abbia toccato il fondo e, invece, proprio nel luogo più costrittivo che esista, nasce per lui un’occasione imprevista: fondare una band con altri detenuti per partecipare al Roma Rock Contest e vincere i soldi necessari a mantenere una promessa fatta alla figlia Tina: portarla negli USA per un leggendario "Rock Tour".
Intorno a lui si raccoglie un gruppo di improbabili musicisti reclusi: Roberto (Maurizio Lastrico), il suo compagno di cella e padre affettuoso; Osso, un gigante minaccioso eppure fragile; il Professore, un intellettuale schivo e silenzioso; Eva, una batterista sui generis e K Bone, un ex-trapper che si trasforma in penna e vero spirito trainante della band.
Tra momenti comici, scontri e legami inaspettati, la musica diventa un’occasione di rinascita, amicizia e riscatto.
Note:
LA MUSICA PROTAGONISTA
TUTTA COLPA DEL ROCK non è solo un film che racconta una storia, ma un vero e proprio omaggio al potere salvifico, travolgente e identitario della musica. Al centro della narrazione c’è il rock, non solo come colonna sonora ma come forza motrice emotiva, generazionale e narrativa. La dimensione musicale del film è curata con grande attenzione e originalità: la supervisione musicale è firmata da Motta, che è anche autore delle musiche originali, conferendo un’identità sonora intensa e coerente a tutta l’opera. Per la prima volta sul grande schermo in veste di attore, Naska (Diego Caterbetti) interpreta una canzone originale scritta appositamente per il film insieme ai Cor Veleno – ovvero Squarta (Francesco Saverio Caligiuri) e Gabbo (Gabriele Centofanti) –, a Danno (Simone Eleuteri) e allo stesso Motta, in un inedito incontro tra stili musicali che rispecchiano lo spirito del film: vibrante, energico, autentico. La presenza nel cast – e nella band del film - di Elio e la nota passione per la musica di Lillo, protagonista e co-autore del film, rafforzano ulteriormente l’anima musicale del progetto, contribuendo a renderlo unico nel panorama cinematografico italiano contemporaneo.