Sinossi *: Aldo, Giovanni e Giacomo sono una leggenda della comicità italiana. Hanno attraversato tre decenni maturando continui successi. Chi li accompagna fin dall'inizio, chi li ha scoperti con Mai Dire Gol e Zelig, chi con film cult come Tre uomini e una gamba, o con gli ultimi successi cinematografici, Odio l'estate e Il grande giorno, vincitore del David di Donatello del pubblico.
Qual è il segreto del loro successo? Quale l’alchimia che da più di trent'anni li unisce tra alti e bassi?
Sophie Chiarello accompagna il trio in un ritorno alle origini attraverso un racconto di amicizia, talento e del destino che li ha resi una leggenda della comicità italiana.
Note:
NOTE DI PRODUZIONE
1995 - 2025: 30 anni in cui tutti gli spettacoli teatrali, i film, gli eventi televisivi di Aldo Giovanni e Giacomo sono stati prodotti Agidi.
Ma soprattutto nei primi venticinque di questi trenta anni hanno avuto al loro fianco Paolo Guerra che, fino a Odio l’Estate, li ha accompagnati e sostenuti in ogni momento. In quelli inevitabili della crisi e in quello della “rinascita”, arrivata con il ritrovato sodalizio con Massimo Venier (proprio con Odio l’Estate).
Tutto iniziò nel 1994, in un piccolo teatro di Cesenatico dove organizzammo un loro spettacolo fatto al solo scopo di conoscerli meglio e verificare se c’erano i presupposti per una collaborazione. In realtà Aldo Giovanni e Giacomo avevano già partecipato a Su la testa, la trasmissione cult di Rai 3 in cui Paolo Rossi, uno degli artisti di punta di Agidi, li aveva fortemente voluti contro il parere di tutti. Già in quell’occasione ci eravamo incrociati.
Per Guerra la loro esibizione in quel teatro vuoto fu un vero colpo di fulmine: in quella stessa serata scrisse di proprio pugno un contratto sul foglio di carta gialla che avvolgeva il fritto misto di pesce consumato dopo spettacolo al ristorante, poi subito li volle ne Il Circo di Paolo Rossi, li fece conoscere ad Arturo Brachetti che ancora oggi è una figura essenziale soprattutto per il loro teatro, propiziò la loro partecipazione a Mai dire gol intuendo e valorizzando tutte le potenzialità che potevano esprimere anche in campo cinematografico.
E l’avventura del cinema fu la prima scommessa di Paolo Guerra: produrre con Medusa Film Tre uomini e una gamba: nessuno avrebbe mai immaginato un esordio così esplosivo per tre comici che avevano alle spalle soltanto una lunga gavetta nel cabaret, uno spettacolo teatrale - I Cortipreparato con Arturo Brachetti e le apparizioni televisive - in Su la testa e Mai dire gol - dove erano al fianco di altri attori comici che avrebbero poi segnato la storia della comicità in Italia, dagli anni Novanta ad oggi.
Una storia - quella del trio a fianco di Paolo Guerra e Agidi - lunga trent’anni, che ha prodotto numerosi spettacoli teatrali ancora oggi trasmessi in tv, l’esordio sui social fin dal loro nascere e numerosi film campioni di incassi.
Un grandissimo lavoro a cui Guerra si è dedicato con convinzione e con l’entusiasmo che lo contraddistingueva, contribuendo in maniera fondamentale non solo al loro grande successo ma portando grazie a loro nuova linfa alla commedia popolare italiana. Ha fatto scoprire la loro comicità intelligente, garbata, a tratti malinconica, a volte esilarante e politicamente scorretta ma mai volgare, fondata sui valori dell’amicizia e apprezzata ancora oggi da giovani e meno giovani, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia.