Sinossi *: Nell'estate del 1924 i quotidiani italiani riportano, oltre alle preoccupanti notizie sulla crisi economica, sulla paralisi parlamentare e sulle violenze politiche, le imprese di un inedito benefattore: il Principe White Elk, ricco capo pellerossa in visita in Italia. Questo elegante "selvaggio" gira il Paese in camicia nera e fa il saluto romano. A ogni tappa del suo tour lancia sulla folla manciate di banconote e frasi d'ammirazione per il fascismo. Gli italiani, affamati e impauriti, vedono in lui una speranza. I fascisti, un esotico finanziatore. Gli uni lo sommergono di lettere di richieste, gli altri di onorificenze.
Ma non esitano a rinnegarlo non appena si inizia a sospettare che il ricco sovrano sia in realtà un incredibile bugiardo.