Sinossi *: Ermanno Cavazzoni indaga sulla vita di Gino Pellegrini, un veneto che a 16 anni è emigrato in America e ha dipinto scenografie per Hitchcock e Kubrick. Nel 1972, per ragioni oscure, abbandonata moglie e figlio, è tornato in Italia, in Emilia, dove si è dedicato ad affrescare piazze. Più Ermanno cerca di avvicinarsi a Gino più l’artista gli sfugge di mano, tanto che non riesce più a distinguere verità e illusione, come se anche la vita di Gino non sia stata altro che una strana, bellissima scenografia.