VENEZIA 82 - Due film sostenuti dall'Apulia Film Commission
Ancora una volta il cinema made in Puglia sbarca a Venezia. La Fondazione Apulia Film Commission e la Regione Puglia, saranno presenti all’
82^ Mostra D’arte Cinematografica di Venezia con due importanti produzioni, a iniziare dal film in concorso “Un film fatto per Bene” di Franco Maresco, film dedicato alla straordinaria figura di Carmelo Bene. Il film è prodotto dalla Lucky Red e Dugong Films con Eolo e sostenuto da Regione Puglia e Apulia Film Commission.
“Un Prophète” di Enrico Maria Artale, con Sami Bouajila, Mamadou Sidibé, Ouassini Embarek, Salim Kechiouche, Matthieu Lucci, Naïlia Harzoune, Faued Nabba, Hugo Dillon, Rachid Guellaz, Guilaine Londez e Moussa Maaskri, invece, è una serie in 8 episodi e sarà presentato fuori concorso nella sezione Series. Girato in parte in Puglia tra Bari, Fasano, Monopoli, Ostuni e Putignano, “Un prophète” è prodotto da CPB Films e Media Musketeers con produttori esecutivi Bottega Films e Indigo Film e il service della pugliese Oz Film, con il contributo di Apulia Film Fund di Apulia Film Commission e Regione Puglia a valere su risorse del POR Puglia FESR-FSE 2014. Per la realizzazione della serie sono state impiegate 54 unità lavorative pugliesi.
SINOSSI “UN FILM FATTO PER BENE” DI FRANCO MARESCO
Le riprese del film di Franco Maresco su Carmelo Bene, “Un film fatto per Bene”, vengono bruscamente interrotte dopo l’ennesimo incidente sul set. A staccare la spina è il produttore Andrea Occhipinti, esasperato dai ciak infiniti e dai ripetuti ritardi. Dal canto suo, il regista di “Belluscone” e “La mafia non è più quella di una volta”, accusa la produzione di “filmicidio”, facendo poi perdere le sue tracce. A cercare di ricucire lo strappo è un amico di Maresco, Umberto Cantone, che chiama a testimoni tutti coloro che hanno partecipato all’impresa, in un’indagine che è l’occasione per ripercorrere la personalità e le idee dell’autore più corrosivo e apocalittico del cinema italiano. E se intanto, lontano da tutto e da tutti, Maresco stesse ultimando il suo film, diventato “il solo modo per dare forma alla rabbia e all’orrore che provo per questo mondo di merda?”
SINOSSI “UN PROPHÈTE” DI ENRICO MARIA ARTALE
“Un prophète”, serie in 8 episodi ispirata all’omonimo film di Jaques Audiard del 2009 e scritta dagli stessi sceneggiatori, racconta il percorso di crescita all’interno del carcere di Marsiglia (il cui interno è stato interamente ricostruito presso il CIASU di Fasano) del diciottenne Malik. Un percorso in cui imparerà a trasformarsi da piccolo subente all’interno di un mondo crudele, ad abile e intuitivo “uomo” in grado di badare ai suoi interessi e soprattutto alla sua sopravvivenza.
26/07/2025, 18:27