Sinossi *: Il documentario racconta la comunità dei giocatori di ping-pong che ruota intorno ai tavoli dei giardini della piazza Vittorio Emanuele II di Roma, il consesso umano più vario che si possa immaginare, per età, provenienza, colore della pelle, lingua, religione. Un gruppo di diverse decine di persone che si sono appassionate al gioco e hanno stretto tra loro un legame profondo.
Vittorio a Tavolino racconta la storia di questo piccolo miracolo di inclusione nel quartiere più multietnico di Roma.
Ma non solo.
Attraverso le voci, le storie di questa ampia comunità, compiamo un piccolo viaggio nella contemporaneità e nel malessere quotidiano.
Sullo sfondo la straordinaria vita dei giardini di piazza Vittorio, il quartiere Esquilino con le sue contraddizioni e il ping-pong, sport di facile accesso, che mette in gioco facoltà fisiche e intellettuali e si rivela linguaggio universale in grado di superare barriere di lingua, età, sesso e condizione economica.