RARO - ORIGINALE - D’EPOCA 2 - Dal 6 novembre al
24 gennaio 2026 a Bologna in mostra una selezione
di fotografie, manifesti, grafica, ephemera
RARO - ORIGINALE - D’EPOCA 2, seconda mostra sullo stesso tema già affrontato nel 2024, presenta nello studio - galleria Spazio e Immagini di Bologna una selezione di circa 35 materiali originali d’epoca scelti dalle collezioni del proprio archivio.
Si tratta di una miscellanea giocata tra documento e opera che si muove tra i linguaggi dell’Avanguardia, della Cultura Pop e di quella Vernacolare. Questi sono i temi che da sempre caratterizzano l’identità della galleria nella prospettiva di un orizzonte aperto delle Arti Visive.
Vengono esposte fotografie, manifesti, grafiche, relativi a Cinema, Performances Circensi e Teatrali, Design, Moda, Controcultura Italiana e Internazionale dagli anni ’10 agli ’80 del XX secolo.
Sono presenti fotografie di Cinema degli anni’10 -’70, in particolare foto di scena e ritratti; tra esse si distinguono i ritratti di Clara Calamai degli anni ’40 e di Vittorio Gassman sul set di Daniele Cortis (1947). Una selezione di fotografie del Cinema di Genere Italiano ci offre Lando Buzzanca nel film San Pasquale Baylonne protettore delle donne (1976) ed Eleonora Giorgi in Storia di una monaca di clausura (1973).
Il tema della sessualità influenzato dalle dottrine sociali di William Reich è sotteso alla rara fotografia di scena del film La Rivoluzione sessuale (1968), mentre il gioco tra Cinema d’Avanguardia e di Genere viene rappresentato nelle immagini dei film di Alberto Cavallone e di Max Pecas.
Gli scatti degli abiti di André Laug e di alcuni prodotti iconici Brionvega degli anni ’60 mettono in risalto, tra Moda e Design, lo stile italiano conosciuto in tutto il mondo.
I manifesti e le riviste della Controcultura Internazionale, tra edizioni speciali dedicate alle Black Panther Party e Teatro, rivelano i nuovi modi di essere e di immaginare della cultura giovanile internazionale degli anni ’60 -’70 tra Psichedelia, fumetto e libertà sessuale.
Dagli anni sessanta e settanta della Guerra Fredda vengono esposte una serie di rare cartoline QSL di radioamatori europei a Onde Corte che ci sorprendono per l’insospettabile capacità di comunicare nell’etere, oltrepassando i confini fisici del blocco occidentale e orientale, attraverso una straordinaria esuberanza visiva scevra da implicazioni d’arte e giocata tra graphic design (sovietico e occidentale) e autoproduzione vernacolare.
Lo studio-galleria Spazio e Immagini nasce a Bologna nel 2017 come luogo dedicato alla fotografia e all'immagine per amanti della fotografia e collezionisti.
La galleria è specializzata in fotografie originali d'epoca (original vintage photos) con spiccato interesse verso la fotografia documentaria: Paparazzi ’50 -’60, Cinema (fotografie di scena, special e ritratti) ’40 -’70, Fotogiornalismo dagli anni ’30 agli anni ’70, Architettura Radicale, Controcultura, documenti originali d'epoca ed Ephemera (volantini anni '60 -'70, fogli creativi, manifesti etc.).
Punto di forza di Spazio e Immagini è l'ampio archivio dedicato alle Fotografie Vernacolari ( Vernacular Photos) che vanno dalla fine dell'800 agli anni '90 del XX secolo.
OPENING: giovedì 6 novembre 2025 h. 17
MOSTRA: 6 novembre - 24 gennaio 2026
ORARI: martedì - mercoledì h. 16.00 - 19.00 giovedì - venerdì - sabato: h. 10.00 - 12.30 / 16.00 - 19.00. Oppure su appuntamento. Si consiglia di controllare i nostri account social o di contattarci per eventuali variazioni di orario. Saremo chiusi i giorni 13 -14 - 15 novembre 2025.
LUOGO: Spazio e Immagini
03/11/2025, 12:48